Finanziato dall’Otto per Mille CHIESA VALDESE

Con il progetto Jacaranda supportiamo l’inclusione di donne rifugiate e richiedenti asilo in
Italia, sostenendone l’autostima, favorendo la formazione professionale e supportando la
creazione di opportunità lavorative.
Le donne, più vulnerabili degli uomini dal punto di vista sociale ed economico, sono le prime a
subire gli effetti delle crisi economiche ed in questo senso ancora più svantaggiate sono coloro
che provengono da contesti culturali in cui il ruolo femminile è ben inquadrato nel ruolo di
madre e responsabile della casa e dunque responsabile della crescita dei figli spesso senza
una rete parentale di supporto.
Partendo da questi presupposti il progetto si sviluppa attraverso quattro attività principali:

LABORATORIO DI SARTORIA: Con l’utilizzo di materie prime sostenibili coinvolge 15 donne
e ragazze non occupate, migranti, con alle spalle un comune percorso di vulnerabilità,
fornendo le competenze necessarie per l’avvio di un’attività produttiva nel mercato locale
incontrando la cultura della sostenibilità e potenziando la ricerca sui materiali di scarto e la
creatività.

GRUPPO DI ASCOLTO: è un gruppo guidato per discutere, confrontarsi, uno spazio per
l’incontro multiculturale, per mettersi al centro di un percorso centrato sulla persona.


LABORATORI CON I BAMBINI: valorizzano l’integrazione tra emozioni, pensieri, vissuti
differenti, favoriscono la comunicazione tra pari e con gli adulti, promuovono l’espressione
verbale e non verbale.


SPORTELLO DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO: supporta le donne nella
preparazione del CV, nel acquisire informazioni sul mercato del lavoro e leggi italiane così
come sui contratti esistenti e le loro condizioni